INTENTIONE DI MESSA

Una "intenzione di Messa" è un'intenzione di preghiera. Questa intenzione può essere sia personale, sia per altre persone, sia per affidare un defunto alla misericordia del Signore; sia in azione di grazie.

Una Messa celebrata con l'intenzione per un defunto ha un valore inestimabile. E' il più bel regalo che si possa offrire a una persona cara che ci ha lasciati, la preghiera più potente al suo sguardo! Questa pratica è molto antica (è attestata a Smyrne, nel secondo secolo). La Chiesa ha sempre onorato la memoria dei defunti e offerto suffragi in loro favore affinché, purificati, essi possano arrivare alla visione beatifica di Dio (Catechismo della Chiesa Cattolica, n. 1032).

Il Santo Curato d'Ars diceva: " Tutte le buone opere messe insieme non equivalgono al sacrificio della Messa perché esse sono le opere degli uomini, e la Santa Messa, l'opera di Dio: essa è il sacrificio che Dio fa agli uomini del suo Corpo e del suo Sangue".

LA NOVENA

La novena avrebbe origine nei nove giorni che separano la festa dell'Ascensione da quella di Pentecoste. Il numero nove è altamente simbolico poiché è la moltiplicazione del numero tre, che rappresenta la perfezione delle Persone divine. Negli Atti degli Apostoli, la Chiesa è rappresentata in preghiera con la Vergine Maria.

IL CORSO GREGORAIANO :

Il corso gregoriano è una tradizione molto antica che risale alla fine del VI secolo, ai tempi del Papa San Gregorio Magno. Prima di essere Papa, era abate dell'abbazia di S. Andrea a Roma. Uno dei suoi monaci, buon medico e buon religioso, Giusto, morì e furono trovate nella sua cella alcune monete d'oro. Il Padre Abate non volle sottovalutare questo peccato che, per un monaco, era grave.Con cuore misericordioso, l'abate fece celebrare la Messa per trenta giorni per la salvezza del povero peccatore. Al termine del corso, il monaco Giusto apparve a uno dei confratelli e gli annunciò che era uscito dalle pene del Purgatorio.La Santa Sede ha elogiato quest'o sanza definendola " pia approvata e sensata " in quattro occasioni : il Papa Benedetto XIV nel 1752, per le indulgenze nel 1884 e ancora con un decreto il 10 gennaio 1889. Un corso gregoriano è costituito da trenta Messe che devono essere celebrate senza interruzione per trenta giorni consecutivi.